NOTA STAMPA:
LA DEVOZIONE AI "COMMI" NON FERMERA' LA VITA DEMOCRATICA
DI PONTEDERA

26-05-2023 18:40 -

Durante la seduta del consiglio comunale di oggi pomeriggio abbiamo proposto e votato il rinvio della seduta al 31 maggio dopo una "mozione d'ordine" del consigliere Andreoli sul ritardato deposito di alcuni pareri (positivi) su alcune delibere.
Nonostante il segretario comunale abbia esaustivamente detto che avremmo potuto andare legittimamente avanti con i lavori del consiglio abbiamo proposto di rinviare la seduta al 31 maggio perché sia finalmente chiaro alla città e alla pubblica opinione l'interpretazione che il collega consigliere, dal suo insediamento in poi, ha dato al proprio ruolo e alle proprie funzioni.
La bulimia di accessi agli atti e interrogazioni (siamo a circa a 50 in pochi mesi) che sforna settimanalmente per adesso ha portato soltanto a rallentare l'attività di quasi tutti gli uffici; la dotazione organica dell'ente probabilmente dovrà prevedere un aumento di personale per poter evadere questo tipo di attività del consigliere.
A noi sembra che sia proprio questo "il contributo" più significativo che l'azione politica del consigliere Andreoli abbia finora portato alla discussione sulle dinamiche del governo della città.
Questa ultima osservazione tecnica all'inizio del consiglio di oggi è soltanto l'ultima pedanteria puntuta, certamente legittima e espressione di una sua prerogativa; con questa decisione di aggiornare al 31 maggio la seduta vogliamo però dare evidenza pubblica e qualificare politicamente un atteggiamento finora (fortunatamente) sconosciuto alla vita amministrativa di questa città.
In consiglio non sono mai mancati i confronti anche accesi e aspri tra le scelte, le strategie, le azioni da fare, da contrastare, da perorare, da decidere con gli altri consiglieri comunali di minoranza delle varie forze politiche.
Ma si tratta di discussioni tese ed animate dalla voglia di dire, ciascuno secondo il proprio pensiero, come risolvere i problemi e come migliorare le condizioni di vita materiale dei cittadini e delle attività economiche di Pontedera.
Il consigliere comunale Andreoli invece, anche oggi, non ha perso l'occasione per ribadire una postura che ha assunto fin dall'inizio: come se il consesso consiliare fosse un'aula di tribunale, uno studio legale o un luogo dove dimostrare la propria propensione intellettuale a commentare e giudicare gli atti amministrativi e le procedure adottate dai tecnici del comune.
Abbiamo appunto chiesto di rinviare al 31 maggio il consiglio per restituire al consigliere Andreoli i tempi previsti dall'art. x e comma Y del regolamento z. per poter leggere con calma le 10 righe con cui i revisori dei conti esprimono il proprio parere FAVOREVOLE a un atto deliberativo.
Noi certamente approveremo quelle importanti delibere che approvano le agevolazioni della TARI, le opere pubbliche a La Rotta e lo sviluppo urbanistico de I Fabbri.
Speriamo che quel giorno, finalmente, il consigliere possa dirci NEL MERITO cosa ritiene giusto, utile, meglio e preferibile su questi temi.
Se invece vorrà continuare nella sua mastodontica Glossa Accursiana a tutte le norme dell'ordinamento faccia pure: a noi non ci pare davvero che sia questa la strada per volere, e fare, il bene della città.

I gruppi consiliari del comune di Pontedera
Partito Democratico, Pontedera in Comune, Corricon