Pontedera SiCura? Sarebbe meglio che prima SiInformi

06-02-2019 17:12 -

Pontedera SiCura, la formazione di destra formata da Fratelli d’Italia, Casapound e Forza Nuova, s’interroga sui costi e la regolarità dell’utilizzo di spazi pubblici per l’organizzazione delle Primarie del Centrosinistra.

Per quanto la polemica sia di tutta evidenza strumentale, non ci sottraiamo. L’utilizzo di spazi pubblici per lo svolgimento di iniziative pubbliche, di carattere politico e culturale, è disciplinato per tutte le organizzazioni che intendano usufruirne.

Nello specifico il PD, per conto della COALIZIONE di centrosinistra, ha prima verificato la disponibilità e quindi inoltrato regolare richiesta all’Ente o ai soggetti che ne hanno in concessione l’uso da parte dell’Amministrazione Comunale per l’utilizzo nella giornata del 3 febbraio.

È bene chiarire che il materiale utilizzato e il personale impiegato sia per l’organizzazione che per lo svolgimento della consultazione è stato messo a disposizione volontariamente dalle forze politiche di centrosinistra. I costi (per le schede, la cancelleria, i moduli della privacy ecc.) sono stati interamente sostenute dai partiti e dalle liste di centrosinistra. I locali pubblici utilizzati sono stati ripuliti dai volontari del seggio e lasciati nelle condizioni in cui sono stati trovati. Di quali costi si sta parlando?

In tutta onestà ci pare una polemica davvero sterile. L'utilizzo è consentito a tutte le forze politiche, come per lo svolgimento dei banchetti e dei gazebo in piazza. Ciò vale per il Pd, per il centrosinistra e per quanti ne vogliano fare richiesta. Ci pareva che anche Pontedera SiCura volesse organizzare le primarie. Bene, nel caso gli altri alleati di destra gliele concedano, avrà modo di riscontrare quanto descritto. Forse varrebbe la pena le facesse solo per il gusto di verificare la parità di trattamento.

D’altra parte ci pare anche del tutto logico che gli spazi pubblici vengano messi a disposizione della partecipazione, per lo svolgimento del confronto, per l’esercizio della democrazia. Non è così dai tempi dei greci?

Non è la prima volta che la destra pontederese minaccia ricorsi: questa legislatura si aprì nel 2014 con il ricorso di Fratelli d’Italia per irregolarità nell’assegnazione dei seggi in consiglio comunale, gridando a brogli e irregolarità. L’istanza fu ovviamente respinta con condanna ad Arcenni &c. a pagare le spese legali al Comune e al PD. Non ultimo il ricorso respinto proprio sulla regolamentazione prevista e disciplinata dal Comune in tema di occupazione del suolo pubblico Evidentemente queste lezioni non sono servite.

PD Pontedera